O.M.P. sas quando nel 1989 è nata poteva contare solo sulla voglia di tre giovani artigiani che come tutti i loro coetanei sognavano per se e per gli altri aziende fatte da uomini per gli uomini.
In oltre venti anni di attività quei tre giovani sono cresciuti ma in loro la voglia di sognare è rimasta inalterata. Questo ha permesso ad un’azienda che opera nella meccanica di precisione di cambiare, di aggiornarsi, di crescere non perdendo di vista il proprio obiettivo di avere un’azienda tecnologicamente all’avanguardia che punta a valorizzare gli uomini .
Tante situazioni sono cambiate. L’informatica ha completamente monopolizzato tutte le aziende. Le botteghe e i capannoni di antica memoria hanno lasciato spazio ad aziende in cui l’automazione ha permesso di concepire e creare diversi tipi di macchine dotandole di comandi digitali rispetto a quelli meccanici o analogici.
La progettazione e l’ideazione passano oggi attraverso sofisticati software che permettono di ottimizzare tempi e risorse. Oggi rispetto ai nostri inizi anche la ricerca del materiale impiegato per la costruzione delle macchine e degli utensili è cambiato.
L’ecologia e tutto quanto è ecosostenibile ha permesso anche all’interno delle aziende un miglioramento della qualità del lavoro riducendo al massimo le esposizioni del personale a qualsiasi tipo di avvelenamento derivante da materiali di lavorazione.
Da noi tutto è curato con maniacale precisione nel rispetto dell’ambiente e delle persone.
Dopo oltre venti anni di attività tante soddisfazioni e riconoscimenti abbiamo ricevuto essendoci rapportati con aziende, grandi aziende, sia nazionali che internazionali. Questo ci ha permesso di crescere come uomini e come professionisti arricchendo il nostro bagaglio di esperienze. La nostra azienda oggi nonostante l’avvento delle più moderne tecnologie ha triplicato il proprio personale rispetto al momento della costituzione.
Tanto altro possiamo fare, tantissimo dobbiamo fare non dimenticando mai quel sogno che avevamo oltre vent’anni fa.
Luigi, Mauro, Luigi.